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Armando mio caro,
Questa sera vorrei essere tanto piccola da entrare nella busta e giungere a te.
Hai ragione, la settimana dovrebbe essere interamente composta di giovedì...... sarebbe
tanto più bella!!
Mancano due giorni, eppure la Domenica mi sembra tanto lontana, quasi irraggiungibile.......
Caro, sono tanto, tanto felice che ho quasi paura, temo sempre di svegliarmi da un bel sogno
e....... questo mi fa tremare. La tua lettera era bellissima e mi ha dato tanta gioia.
Armando caro, ho sempre pensato che per amare veramente, occorre vivere e sentire come una sola anima, e questa fede che mi ha sempre sorretta ed aiutata nei passi più difficili
della mia vita, avrei piacere fosse anche la tua.
Naturalmente il mio modo di sentire è tutto femminile, ma penso che una fede forte non può mancare ad un uomo né indebolirlo.
Del resto, credimi, nella
vita, la poesia la bellezza, i sentimenti elevati, la musica, in breve tutto ciò che è bello, ci riporta sempre al suo creatore.
Vorrei che tu sentissi come me, ed allora sapresti come ringrazio nel mio intimo
questa Bontà Infinita che mi ha dato il tuo amore.
Quando Domenica entrerai nella piccola chiesa di Anzio, prega molto e con grande semplicità, pregherò anch’io con te per il nostro futuro, per i miei e i tuoi cari.
Vedrai che sarà tanto dolce affidarci a Lui, abbandonandogli la nostra felicità.
Mio caro, vorrei dirti tante cose ancora, ma è molto difficile parlare di tutto quanto io provo, dato che è un complesso di
sentimenti molto difficile da analizzare.
Di una cosa però, sono certa, certissima : ti amo tanto, e con te tutti e tutto ciò che tu ami.
Scusami se non so esprimermi meglio, ma l’importante è che tu
comprenda come io ti sia vicina.
A tra poco dunque; mando i miei saluti più affettuosi ai tuoi, a te mille pensieri e tutto il cuore
Gabriella (Zitelli)
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