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Collalto 20/8/1956
Carissimi tutti,
Dopo una settimana di permanenza qui Armando è ripartito per Roma, ma forse tornerà in settimana perché si è trovato molto bene.
In questi giorni abbiamo fatto una mangiata di
fichi e prosciutto in una vigna con lampioncini accesi. Siamo stati benissimo perché eravamo tutti romani. I Bea, Baliva, Giove, Leonori (quelli che conosci tu) Mazzitelli e molti altri, compreso Latini che è il
sindaco di qui e che ha tre figli maschi e una femmina.
Giovedì un’altra gita al lago qui vicino dove abbiamo fatto un bagno magnifico ed una pappata anche migliore.
Poi qualche partita a bridge e
qualche risata. Abbiamo anche la televisione e seguiamo Lascia o Raddoppia....
Il cinque di settembre saremo di ritorno a Roma e verremo a trovarvi.
I ragazzi stanno bene e si divertono un mondo.
Ora vi
faccio ridere!! La signora Latini e poi tutte le altre non fanno che elogiarmi per la bellezza dei miei figli e per la loro educazione (figurati io !!!)
Certo tutti vengono a cercarli per invitarli e anche la
castellana che è una donna difficile ha detto che sono simpatici.
Carlo suona la chitarra e Paola canta in spagnolo e piace molto.
Caro papà i Furitano sono stati qui il 14 e il 15 ed ho consegnato la tua cartolina ora sono partiti per Palermo lasciando con me la mamma che si sta rimettendo.
Ciccio ha
cominciato una curetta di calcio ed estratto di fegato e mangia come un lupo.
Io dormo il più possibile e lavoro a maglia.
Per quella faccenda di Carlo bisognerebbe cercare di acchiappare la ragazza in compagnia.
Chiedere i documenti e fare un verbale. Mi raccomando. L’indirizzo è Via San Giorgio
in Velabro n°9 (Giacopello)
Vi abbraccio tutti compreso il nipote.
Gabriella
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