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Gentilissima Signora,
Il freddo, la pioggia e più l’umidità dei primi giorni di settembre, mi hanno regalato una leggera bronchite, che mandò all’aria la nostra gita fissata per
Domenica 19. La si rimandò quindi alla Domenica successiva; ma il reo destino ci giocò un brutto tiro. Proprio sabato sera alle 21 la mia Teré, ritornò dal “Tasso”, dopo aver finito gli
scrutini e posta l’ultima firma, con un potente raffreddore ed un forte mal di gola, e non è ancora del tutto ristabilita.
S’è dovuto quindi rinunciare, con vivo dispiacere, al di Lei gentilissimo e gradito invito e, per ora, non ci resta che tenerlo buono per l’anno venturo. Se per
allora, il suo pupetto, non si opporrà.
Ci ricordi, Cara Signora, a tutti di sua famiglia e mi abbia, con molta cordialità, suo.
G. Laurenti
PS Tanti cari saluti da Teré.
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