19-2-1939

vi scrivo una breve lettera in risposta alla vostra ultima poiché è molto tardi e domattina mi dovrò alzare presto. Innanzitutto spero che avete ricevuto le mie fotografie che vi spedii con l´ultima lettera. Avete visto che sono molto bello e perciò non le fate vedere a molte ragazze altrimenti quando tornerò avrò molte donne alla stazione che vorranno vedermi.

Sento con piacere che i lavori vanno a gonfie vele e che ne avete molti. Speriamo che anche quello di Littoria vada a finire bene.

Per quanto riguarda l´Università vi scrissi l´ultima volta per farvi sapere come vi dovevate regolare. Attendo quindi presto una risposta per farvi avere il certificato di residenza in A.O.I.

Carletto mi dite che si fa sempre meglio. L’ho sempre detto che prendeva dello zio.!!!!

Non vedo l´ora di riabbracciarlo e speriamo che (ora poi che ha le fotografie) mi ricorderà.

E Paoletta è a buon punto? Speriamo che presto potrò mangiare i confetti per la nascita.

Certo che ora, cara panzona, bisogna che fai la persona per bene.

In quanto a te caro Armando vedi di stare ........ attento ............ perché sennò con tutti questi nipoti mi mandi fallito per i regali che gli dovrò fare!!!!??

A proposito di regali ho adocchiato un burnus bianco molto bello, ma come ripeto non uguale al mio nero e rosso, ma bianco completamente con ricami bianchi. Ora non so se “ti aggradirebbe” così cara panzona. Vuol dire che poi ne avrai 2 uno bianco per regalo e il mio che ti ............ potrei ........... prestare ....... qualche volta. Ad ogni modo fammi sapere qualche cosa.

Ed ora termino perché mi sento molto stanco essendo già mezzanotte e qui non sono più abituato a fare le ore piccole.

Scrivetemi spesso e pensatemi come io penso sempre a voi. Vi stringo forte forte sul mio petto e vi mando un milione di baci. Datene uno particolare a Carletto mentre dorme ed uno specialissimo per Paoletta. Di nuovo vi abbraccio e vi bacio il vostro fratello lontano, ma vicino con lo spirito.

Lamberto (Borgato)

NB. Volevo scrivere una lettera breve e poi sono ogni volta in fondo per cui questa consideratela lunga. Per le mie prodezze di caccia vedete la lettera ai genitori. Salutatemi mamma Maria, papà Giovanni, nonna Rosa e Giuliana di nuovo un abbraccio.

Lamberto