I DOCUMENTI
LETTERE
1800-1914
1915-1919
1920-1939
1940-1945
1946-1956

LETTERE DAL PASSATO

Lettera precedente

104/169

Lettera successiva

1920

1921

1922

1923

1924

1925

1926

1927

1928

1929

1930

1931

1932

1933

1934

1935

1936

1937

1938

1939

 

Nome

Età

Luogo

Note

Da

Maria Pizzi in Zitelli

52

Roma

 

A

Gabriella Zitelli in Borgato

24

Cortina

Viaggio di nozze

Sabato 10 (10-4-1937) ore 22

Carissimi figlietti miei,

 Ecco quattro chiacchere di Mamma Maria, volgarmente detta “Maria Pitta”!!

Ne vengo or ora (ho appena cenato) dalla vostra casetta di via S.Martino, dove ormai passo intere giornate per pulire e sistemare. (vi ricordate quando attaccavamo i lumi?).
Ieri ed oggi, oltre Rosetta, ho avuto l´aiuto di Anna Maria per i pavimenti e questa sera posso dirmi soddisfatta, perché il salotto, lo studio e la stanza da pranzo, sono completamente in ordine, con i relativi tappeti ben puliti!!

Martedì il tappezziere porterà le tende della stanza da letto e mercoledì continueremo le pulizie.  Domani Domenica, radunerò il corredo della “bella Gabiellina” e lo sistemerò nel “Magno Credenzone!!”.
Sono molto soddisfatta e faccio tutto con amore per far trovare agli sposini un vero nido in cui possano trascorrere la loro vita felice e beata!!
Questa mattina ho avuto la vostra lettera e relative fotografie! Sono molto interessanti per me, e siete dei grandi birbaccioni e precursori..........speriamo bene!!
Nonno vuole sapere se avete avuto la sua lettera indirizzata a Cortina fermo posta, e che dovete aver ricevuta appena arrivati colà. Anche io impostai insieme alla sua una mia lettera; fatemi sapere se le avete avute!! Nonno smania per saperlo!
Finalmente ho finito di mandare bomboniere; ne ho mandate 230!! e non vi dico altro!!
Non ne potevo proprio più; anzi due pomeriggi mi ha aiutato anche mamma Isabella.

Questa mattina ho avuto finalmente la fotografia di Riccardo per il Carnet Mondani; l´ho portata al Sig. Mastrigli, e credo presto sarà stampata, con l´articolo in proposito.
Ancora sento parlare da più parti del vostro matrimonio, della magnificenza e buon gusto del ricevimento, cerimonia in chiesa, scelta delle bomboniere ecc; perfino la Marotti, questa mattina mi ha fermato dicendo che ha assistito a tanti matrimoni, ma una cosa così fina, da molti anni non la vedeva, come non aveva più visto da anni, una sposa veramente commossa!!  Dire che ora tutte le spose, invece di essere commosse del passo che fanno, sembra che vadano a ballare!!  La mia Gabiellina è tanto buona ed è diversa dalle altre!!!
Anche Armando è un bravo figliolo, ed io voglio tanto bene a tutti e due!!

Giulianella è tutta felice quando scrivete a lei!  Poverina! Ieri a scuola si è sentita male ed è svenuta, perché l´hanno tenuta due ore sulla terrazza al sole, ferma, per aspettare la fiduciaria del Fascio!  Hanno chiamato Agostino senza che io sapessi nulla, e dopo mezz’ora è rinvenuta.  Era un colpo di sole, ed insieme ha preso anche Fossati ed altre due bambine.  Non ti dico la pena!

Oggi papà Giovanni, insieme con 350 ufficiali, è andato in torpedone a Guidonia[1] per istruzione al campo d’aviazione; per caso ha trovato Orselli d’ispezione.  Ha visto delle cose interessantissime, Orselli gli ha fatto visitare tutto.  Anzi ha detto che Cimaglia dovrebbe fare subito una certa domanda, la quale dovrebbe essere consegnata a lui stesso.  Domani telefonerò a Bea ed a casa d’Armando per sapere l’indirizzo di Vittorio e l’avvertirò.
State attenti affinché non vi accada una seconda volta l’incidente automobilistico: per quanto la cosa sia stata prospettata in forma scherzosa, (scarpa ecc) pure mi ha impressionata per quello che avrebbe potuto accadere.

Siate giudiziosi!!  Teneteci sempre informati dove si deve scrivere:  oggi vi ho mandato un telegramma per avvertirvi che avremmo indirizzato la posta a Milano fermo posta; speriamo che il telegramma vi avrà trovato ancora a Cortina!!  Lunedì sera verranno Paolino e Isabella a vedere le vostre fotografie!!  Sicché la Cabiellina ha voluto il gelato?  Và a spasso per il corso  tiene i pupi per la mano?  E brava!!!  La mammetta li conosce i capriccetti della sua bella pupa e non vede l´ora di rivederla!  Domani è la seconda Domenica che non ho il genero!!  avrò altra guazza come per la prima, ma Maria ha le spalle grosse ed è felice al pensiero che i suoi figlioli sono tanto contenti (motivo di topolino là là là come dice la Cabiellina) che si vogliono tanto bene, ed augura loro di essere sempre felici per tutta la vita ottenendo da essa tutte le cose belle e buone che umanamente possano desiderarsi!
Riuscirete a capire la mia scrittura? Voglio sperarlo!!! Sono sempre con voi col pensiero; vi auguro buon divertimento, scrivete ai  nonni e non ci dimenticate. Vi benedico e vi abbraccio.

                                                                       Mamma Maria (Pizzi in Zitelli)

                             Domenica 11

In questo momento nonno ha avuto la vostra lettera con relative litigatissime fotografie!  Così nonno si è tranquillizzato!  Ora mi raccomando di non dimenticare nonna; abbiate pazienza! ogni volta che viene la posta, cerca roba per lei!!
Le Carducci si sono lamentate, perché non avete scritto mai; mandate una cartolina ed anche una ad Agostino (Carducci).
Forse a Milano penso che vi tratterrete poco; in seguito spediremo la posta a San Remo fermo posta, salvo vostro contrordine.  Quindi dopo questa mia scriverò a S. Remo, ma a Milano, finché ci state, guardate al fermo posta.  Sono molto contenta che abbiate festeggiato allegramente la prima settimana di matrimonio: auguri, auguri auguri carissimi

Di nuovo tante belle cose, abbracci

                                                           Mamma Maria



[ 1] ) Il 27 Aprile del 1928 perse la vita il generale torinese A. Guidoni in una prova paracadutistica.
Sette anni dopo la morte di A. Guidoni, tra il 1935 e il 1937 su progetto degli architetti G. Nicolasi  e G. Cancellotti,  fu realizzata la città di Guidonia (dedicata allo scomparso generale) nascendo come sede abitativa della base aeroportuale.
Il fondatore della cittadina, Benito Mussolini, pose la prima pietra della “Città Aeronautica di Guidonia”(27-04-1935)
.