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12 Agosto 1915
Cara mammà,
ho ricevuto regolarmente in questi giorni d´intenso lavoro le tue cartoline che mi sono state tanto più preziose perché non ricevevo notizie da Roma.
Mi domandi in una tua se ho
fatto domanda al Ministero per tornare, mi affretto a dirti che no. Toto aveva inteso che a Roma forse sarebbero andati istruttori per reclute. Dissi al maresciallo che mi tenesse presente è qui il tutto.
Del
resto sto benissimo e ti assicuro che alla pelle non ci si pensa affatto. É così difficile perderla che ognuno si sente al sicuro.
Qui accanto è fotografato il nostro carro nascosto da finti alberi per le
incursioni aeree. Fra giorni vi manderò la fotografia della mia tenda che è diventata una piccola reggia.
C’è tutto anche la stufa (un coperchio di gavetta) in uno spazio di appena quattro
metri quadri. Tutto è stato utilizzato, l’illustrazione che ne farò a suo tempo v´illuminerà e meraviglierà. Seguitatemi a scrivere anche che io non fossi solito rispondervi, ma non mandatemi risposte
pagate che per adesso m´ingombrano.
Saluta tutti di cuore un grande abbraccio per te.
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