Famiglia Zitelli
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Zitelli-Front dal 1800
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Bibliografia

Zitelli dal 1800

In questa pagina sono raccolti tutti gli elementi, anche frammentari, raccolti sui personaggi della famiglia Zitelli vissuti a cavallo tra il XIX e il XX secolo.

Il loro profilo, quindi, è suscettibile di successive integrazioni al fine di renderlo  il più possibile completo et utile per inquadrare i personaggi nella loro epoca in base alle loro attività e spostamenti.

Il cugino Nicola, all’origine dell’iniziativa, lavora alacremente in questa direzione, ben felice di ricevere ogni indicazione utile al perfezionamento dell’opera.

Zitelli-Fromont

Zitelli-Felici

Zitelli-Fromont

Nicola Zitelli

1867-1942

Pietro Zitelli

1856-1926

Luigi Davide Zitelli

1902-2003

Giuseppe (Beppo) Zitelli

1880-????

Pietro Zitelli

1921-2011

Nicola Zitelli 1867-1942

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Nicola Zitelli

NICOLA ZITELLI figlio di Giuseppe e di Louise Fromont nacque a Costantinopoli nel 1867.

Sposò Maria Stiepovich, nata a Fiume, figlia di un medico che ricopriva l´incarico di Console Austroungarico per le isole dell´Egeo.

Ebbero sei figli : Aida, Yvonne, Giacomo (Jim) Alice, Giuseppe Federico e Luigi Davide (Davy).

Nicola Zitelli è stato il responsabile della Eastern Telegraph Company, inglese, per le isole dell'Egeo.

Era la compagnia telegrafica che metteva in comunicazione la Gran Bretagna con i territori del sud est asiatico.

Per via di questo incarico, N.Z. viaggiava spesso da un´isola all'altra : 1894/1900 a Ermoupoli, capoluogo dell´isola di Syros, 1902 a La Canea (Creta) dove nacque Luigi Davide, il sesto e ultimo figlio. N.Z. aveva 35 anni.

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Maria Stiepovich

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Famiglia Zitelli-Stiepovich nel 1900

Il I° gennaio 1913, l´incrociatore turco Hamidiè, che il giorno precedente aveva sostenuto una battaglia navale contro unità greche, entrò nella rada di Ermoupoli, (isola di Syros), per cannoneggiarne il capoluogo.

Una granata sorprese N.Z. che con la consorte e due figli, accompagnati per mano dalla loro bambinaia greca, stavano attraversando una piazza del centro per mettersi in salvo nel quartiere delle ambasciate straniere che avevano issato le bandiere sui loro pennoni affinchè fossero avvistate dagli ufficiali turchi.

 Nel 1909/1910 all´isola di Chio, nel 1912/1913 ancora a Ermoupoli di Syros, nel 1914 a Rodi e, durante la guerra, nel 1940 si trasferì a Roma con la consorte.

La moglie morì alla fine del 1941 e lui nel 1943, nella casa della figlia Yvonne, coniugata Rubbi, situata a Viale Angelico 105 a Roma, dove tuttora vive il nipote, avvocato Tommaso Rubbi.

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Famiglia Zitelli-Stiepovich nel 1916

La granata esplose e le schegge amputarono, di netto, il braccio sinistro di Nicola, ferirono gravemente il braccio destro della moglie (erano a braccetto) e decapitarono Despina, la bambinaia di 18 anni che reggeva per mano, da una parte Giuseppe Federico e dall´altra Luigi Davide che allora aveva poco più di 10 anni.

A quell´epoca N.Z. aveva da poco compiuto 45 anni e, naturalmente, restò privo del braccio sinistro fino alla fine della vita.

Parallelamente all´attività svolta alla Eastern Telegraph Co., N.Z. era un grande cultore ed un grande esperto di numismatica antica e di archeologia greca e dell´Asia Minore, materie che aveva appreso dal fratello maggiore Pietro. Era in contatto con il celebre professor Maiuri (famoso per gli scavi di Pompei) che veniva a visitarlo ogni volta che veniva a Rodi. Era amico anche del dottor Biliotti, archeologo, console inglese, ed era fornitore del British Museum.

Da scavi in Grecia e in Turchia N.Z. fornì, nel 1925, il British Museum, il museo di Gotha (Sassonia - prof. Pick ) nonchè la collezione numismatica del Re d'Italia del quale era fornitore relativamente alle monete dei cavalieri dell´ordine gerosolimitano, divenuti poi, dopo il 1530, cavalieri di Malta. N.Z. era sempre in contatto con il commendator Commoto che era il collezionista numismatico di S.M. il Re d´Italia.

A proposito del British Museum c´è da sottolineare che N.Z. ebbe i complimenti dalla commissione degli esperti di quel museo, per aver capito che una delle monete fornite loro era una rarissima moneta, falsa dell´epoca !

Bibliografia : Donald B. Harden - Catalogue of Greek and Roman Glass in the British Museum - vol I - 1981, pag.42 parag. 34 - pag. 46 paragg. 53/54b/57/58; pag.47 paragg. 61/62; pag.49 parag. 73a - pag. 165 parag. 4  - pag.177 e pag. 180.
Persèe - Revue numismatique -Annèe 1999 - volume 6° - n° 154 R.H.J. ASHTON - The late classical early ellenistic drachms of Knidos - pagg. 63 - 94; pag 66, parag. 25 c - pag.68, parag. 44 e 48 b; pag.69, parag. 58.

Pietro Zitelli 1856-1926

PIETRO ZITELLI - figlio di Giuseppe e Louise Fromont  nacque a Costantinopoli ( Istambul ) nell´anno 1856 - iI suoi fratelli erano Luigi, Orazio e Nicola.
Ebbe tre figlie (Luisa, Eleonora e Cecilia ) e due figli ( Giuseppe detto Beppo) e Federico.

Pietro Zitelli fu un valente numismatico, sicuramente attivo nel 1903 a Smirne in Turchia e poi, nel 1909 in Egeo, nell´isola di Chio dove abitò, per alcuni anni, la famiglia Zitelli.

Bibliografia : F.e E. Gnecchi - Guida Numismatica Universale - Manuali Hoepli - Quarta Edizione - 1903 - Milano: pag.XII e pag.595 che citano P.Z. come antiquario e numismatico a Smirne ( Izmir - Turchia )
Rivista Italiana di Numismatica e Scienze affini - Anno XXII - 1909 - vol. XXII - F. e E. Gnecchi, che cita P.Z. come corrispondente dall´isola di Chio ( Egeo - Grecia )

Giuseppe (Beppo) Zitelli 1880-????

Figlio di Pietro Zitelli, si trasferì a Londra ed ebbe una famosa tabaccheria in Regent Street, nel cuore della City.
Aveva la migliore clientela di Londra: baronetti, membri di Casa reale e perfino il cancelliere Sir Winston Churchill, al quale forniva gli inseparabili sigari.

 

Zitelli Beppo

Giuseppe (Beppo) Zitelli e sua moglie Olga

Evidentemente, per ragioni di opportunità, durante la guerra, ebbe la malaugurata idea di esporre in vetrina un biglietto con la scritta: “Zitelli is english, not italian” - Le famiglie Zitelli, imparentate con lui, con le quali intratteneva ottimi rapporti epistolari (ci sono tante lettere a testimoniarlo), non gli perdonarono mai questa leggerezza e gli tolsero perfino il saluto.

Suo nipote Piero, orfano di suo fratello Federico e di sua cugina Alice (deceduti entrambi prematuramente), che Beppo desiderava avere in Inghilterra come suo unico erede, poiché non aveva figli, preferì emigrare in Venezuela piuttosto che recarsi a Londra da zio Beppo e, probabilmente, ereditare un´azienda di così grande prestigio.

Col senno di poi, forse Beppo non poteva fare diversamente, avendo come clienti personaggi così importanti e con l´unica prospettiva di essere internato, come italiano, in qualche campo di concentramento inglese ma, non tutti hanno "le fisique du role" degli eroi !

Bibliografia : Carlo Anibaldi - Vita di Winston Churchill - Capitolo XII -
[internet :http://www.carloanibaldi.com/novecento/churchill.htm]

Pietro Zitelli (1921-2011)

Pietro Zitelli nacque il 25/03/1921 a Rodi da Federico Zitelli e Alice Zitelli, cugini di primo grado ambedue residenti a Beirut e domiciliati a Messina.

L’intesa tra i suoi genitori non durò a lungo (dopo il 1933 nozze Giovanni Federico e Lilly), infatti questi si separarono ed andarono a vivere ognuno per proprio conto. Pietro fu allevato piuttosto, nella famiglia dello zio Giuseppe Federico, dalla zia Lilly (Elisabetta Smyrnagessian) ed anche la zia Aloisia Aida fu un personaggio importante per lo sviluppo della sua personalità.

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1923 - Pietro Zitelli di Federico

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Nell’ottobre del 1940, al seguito di suo nonno, Nicola Zitelli, accompagnato dalla moglie, Maria Stiepovich e da sua figlia Aloisia Aida (evacuati in seguito alla guerra), si trasferì a Roma dove visse nella casa di Ivonne Zitelli (sorella di Aloisia Alice) e suo marito, Luigi Rubbi.
Presso la famiglia Rubbi, visse la sua giovinezza con suo cugino Tommaso Rubbi (figlio di Ivonne e Luigi Rubbi). Frequentò la facoltà di Legge all’università di Roma.

1931 - Prima Comunione e Cresima di Pietro Zitelli

Alla fine della Guerra gli fu offerta l’opportunità di raggiungere suo zio Giuseppe Zitelli (detto Beppo, figlio dell’omonimo Pietro Zitelli e, quindi fratello del padre di Pietro) a Londra per collaborare all’attività di tabaccaio che manteneva al n. 36 Leicester Square, nel cuore della città.
Pietro Zitelli si rifiutò di andare a Londra e, in un periodo probabilmente tra la fine del 1948-1949 si trasferì nello Stato di Miranda (Venezuela) per esercitare la professione di appaltatore di lavori stradali. Nel gennaio 1948 chiese il riconoscimento dei suoi studi presso l’Università di Roma, all’Università Centrale del Venezuela, ricevendone risposta affermativa, ma preferì intraprendere la via della costruzione che era in piena espansione in Venezuela all’epoca.

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1947 - Pietro Zitelli (a sinistra) e Tommaso Rubbi (a destra)

La sua situazione economica piuttosto buona lo pose, tra gli immigrati, in una posizione privilegiata che gli permise di entrare in contatto con persone influenti del mondo dell’arte e della politica in Venezuela.
Pietro aveva vinto un importante concorso per la pavimentazione (o completamento) della strada Panamericana nel tratto che includeva gli stati di Miranda e Aragua (Venezuela) che era stato affidato ad una società (PADECA) che aveva fondato insieme ad un altro italiano. amico (il cui nome è sconosciuto).

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Rodolfo Zitelli (a inistra) e
Pietro Zitelli (a destra)

In quel periodo conobbe Rogelia Liscano (nata a Cua il 23/09/1933), nel villaggio di Cua (nello Stato Miranda - Venezuela), che sposò nel 1952.
Dal matrimonio nacquero: Carlos Rodolfo Zitelli Liscano (1954) e Alice Aida Zitelli Liscano (1957).
Dopo la costruzione della Carretera Panamericana, Pietro e Rogelia si trasferirono a Maracay (Venezuela), capitale dello stato di Aragua.

Pietro Zitelli e Rogelia Liscano hanno divorziato nell’ottobre 1961 di comune accordo. Pietro ha, poi, conosciuto Lila Molina (+2019) con la quale non ha avuto figli. Pietro Zitelli è morto il 17/03/2011 nella sua casa sulla montagna di un villaggio chiamato Tocopero nello Stato Falcón - Venezuela, all’età di 90 anni.

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