Gli edifici pre-esistenti furono dei Capocci, famiglia viterbese presente a Roma dal XII secolo, poi dei Bonaventura, famiglia nobile romana presente a Roma pure dal XII secolo. Infine vennero in eredità a Clarice Mangani, di Firenze, che li portò in dote a Giovanni Battista d’Aste, famiglia nobile originaria di Albenga, presente a Roma dalla fine del XVI secolo. (Segue sotto l’ingrandimento...)
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