Giuseppe e Benedetto D’Aste incaricarono Giovanni Antonio de Rossi (1616-1695) di progettare un nuovo edificio, che fu realizzato tra il 1657 e il 1677. Nel 1760, i proprietari divennero i Rinuccini, di Firenze, che lo vendettero, nel 1818, a Letizia Ramolino Bonaparte (1749-1836), madre di Napoleone I (1769-1821), che lo lasciò a suo figlio, Luciano Buonaparte (1775-1840), principe di Canino e Musignano, i cui eredi, nel 1905, lo vendettero al marchese Piero Misciattelli (1882-1937). Oggi, il palazzo è di proprietà delle Assicurazioni d’Italia.
|