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Piazza di Trevi
Chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio

Al posto dell’attuale chiesa, nell’alto medio evo, sembra ne esistessero due, una dedicata a Sant’Ippolito e  Cassiano  (abbandonata nel 1560) ed un’altra, limitrofa, dedicata a Sant’Anastasio in Trevio. Esse erano collocate ai bordi del “vicus caprarius”, di cui restano tracce nelle cantine del palazzo al n. 96 a Piazza di Trevi (-4 m.).
(Segue sotto l´ingrandimento...)

Piazza di Trevi
 Palazzo Castellani al n. 86

L’sola, compresa tra Piazza dell'Accademia di San Luca, Via della Stamperia, Piazza Trevi, Via del Lavatore e Vicolo Scavolino, di cui l’edificio è parte (ne fa parte anche il Palazzo Carpegna-Scovolino in piazza dell’Accademia di San Luca – vedi Trevi), era di proprietà di Ambrogio Carpegna (1602-1643), ambasciatore di Urbano VIII (Maffeo Barberini – 1623-1644), e del cardinale Ulderico Carpegna (1595-1679), suo fratello.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Piazza di Trevi
Palazzo Castellani al n. 86 - Portone

Piazza di Trevi
Palazzo Castellani al n. 86
Lapide a Sandro Pertini

Piazza di Trevi angolo via del Forno
Edicola del XIX secolo

Piazza di Trevi angolo
via del Lavatore - Edicola del XVIII sec.

L’edicola è una copia della “Madonna dell’Archetto”, che è posta nella Cappella omonima in via di San Marcello.

Piazza di Trevi - Carrozzella