Esistono due documenti su l’esistenza di una primitiva chiesa omonima, alquanto vaghi, nel 955 e nel 962: Il primo, una bolla papale di Agapito II (946-955), che elenca tra i beni di San Silvestro in Capite due chiese genericamente indicate come di Santa Maria “Davanti al cancello della chiesa” (si pensa siano: Santa Maria in via Lata e Santa Maria in Via); LŽaltra, una bolla di Giovanni XII (Ottaviano dei Conti di Tuscolo – 955-963) che conferma la prima, ma che non aiuta allŽubicazione della chiesa, probabilmente prossima a quella attuale. (Segue sotto lŽingrandimento...)
Chiesa di Santa Maria in Via Ingresso
Poiché le navate laterali erano state utilizzate per realizzare le otto cappelle laterali, la chiesa ha un solo ingresso centrale.
Chiesa di Santa Maria in Via Facciata
La lapide centrale ricorda un restauro della facciata avvenuto nel 1900.
Chiesa di Santa Maria in Via Navata centrale
Chiesa di Santa Maria in Via Altare maggiore
LŽaltare maggiore, in marmi policromi risale al 1758.
Chiesa di Santa Maria in Via Altare maggiore
Chiesa di Santa Maria in Via Altare maggiore
La statua della Madonna Addolorata, del 1763, è del marchese Ferdinando Raggi, celibe, abitante a Palazzo Raggi in via del Corso e, quindi parrocchiano illustre, nominato principe dellŽAccademia di San Luca nel 1791, come architetto.