Il conservatorio per povere “Zitelle sperse” ebbe origine nell´azione di Giovanni Battista Bellobono, parroco di S. Nicola in Carcere e di Paolo Ciccio, parroco di S. Leonardo, presso piazza Giudea, in favore delle zitelle “disperse per le strade pubbliche” a cui si aggiunse l’opera di Leonardo Ceruso, benefattore. Le zitelle erano riunite presso la chiesa di S. Urbano, al Foro Traiano, tenuta da suore Cappuccine che furono però trasferite da papa Clemente VIII (1595) in quella di S. Bernardino da Siena, al Foro, che fu dedicata, da allora a S. Eufemia.
|