STRADE DELLA ROMA PAPALE

Via di Santa Maria del Pianto (R. VII - Regola; R. XI - Sant’Angelo) (da via Arenula a via del Portico di Ottavia)

La chiesa di S. Salvatore in Caccabariis, Cacabari, Cathabariis (per i lavoratori dei cacabi o caldaie, che nel medioevo abitavano nella contrada) cambiò in Santa Maria del Pianto o "de planctu", quando vi fu trasportata una immagine (XIV secolo) della Madonna che era dipinta sulla porta di una casa, vicino alla chiesa di S. Salvatore , perché: “nell'anno 1546, alli 13 di aprile, sotto il Pontificato di Pavolo Terzo, fece segno con lacrime et molti miracoli”.

La primitiva chiesa fu poi demolita nel 1612 e quella riedificata dedicata a Santa Maria del Pianto aveva già dato il nome alla strada.

Nel 1746, soppressa la parrocchia, da Benedetto XIV (Prospero Lorenzo Lambertini - 1740-1758), la chiesa fu data  alla Confraternita della Dottrina Cristiana che teneva, annualmente nel mese di settembre, la disputa della catechistica [1]. Il vincitore di questa disputa riusciva ´´Imperatore´´ ed era condotto trionfalmente per Roma con tutta la sua corte, fra le acclamazioni del popolo.
Acclamazioni che una volta [2], durante la guerra di successione d’Austria, stavano per avere conseguenze funeste.

Infatti l’ambasciatore di Francia, cardinale Toussaint, sentendo gridare sotto le sue finestre “viva l'Imperatore”, credette che il corteo, che s’era fermato a piazza Navona avanti al palazzo Pamphili sua abitazione, inneggiasse al nemico del suo Re. Fece allora armare tutti i suoi dipendenti e stava per irrompere contro la folla plaudente. A stento si riuscì a persuaderlo dell’equivoco e a scongiurare la catastrofe.

Quasi a metà dell’odierna via del Pianto c'è il palazzo dei Santacroce “prope Iudaeorum forum”, palazzo abbattuto per ordine di Sisto IV (Francesco Della Rovere - 1471-1484) [3], per avere i Messer Jovio Santacroce assalito “la dimora” dei della Valle. Il palazzo fu poi riedificato, circa nel 1501, ed abbellito con bugne a punte di diamanti, delle quali “cotanto si compiacque l'architettore della casa, che nel suo prospetto si ebbe adornato gli stipiti delle porte e delle finestre e ogni cosa dentro nella corte dove gli venne bene”.

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[1] )            La Catechistica cominciò, nella Pentecoste del 1597, per impulso del venerando Cesare de Bus.

[2] )            Il 9 luglio 1702.

[3] )            9 giugno 1483 “... la notte sgombrarono la città con tutti i loro partigiani, et similiter sgombrarono la casa, non lasciando se non carte vecchie.  Nostro Signore, per estirpare tutte le radici, a commannato si gettino in terra le loro cose”.