L’intero isolato, inscritto nelle vie Arenula, Santa Maria dei Calderari, un tratto della Piazza delle Cinque Scole e via di Santa Maria del Pianto, ricalca l’impianto del “Porticus Philippi”, edificato, nel 29 a.Ch. da Lucio Marcio Filippo (I sec. a.Ch.) intorno “all’Aedes Herculis Musarum”, a sua volta edificato da Marco Fulvio Nobiliore (II sec. a.Ch.), dopo la conquista di Ambracia, nel 189 a.Ch.. Se ne vede un’arcata in via di Santa Maria de´ Calderari al n. 23 (Vedi – Regola). (Segue sotto l’ingrandimento...)
Chiesa di S. Maria del Piando Navata centrale
Chiesa di S. Maria del Piando Altare Maggiore
Gli angeli in cima all’altare maggiore, che sostengono la colomba dello Spirito Santo, sono attribuiti a Cesare Torelli (+1615).
Chiesa di S. Maria del Piando Immagine della Madonna del Pianto
Chiesa di S. Maria del Piando Immagine della Madonna del Pianto
L’immagine della Madonna, strappata dalla via antistante l’antica chiesa di San Salvatore de Cacaberis, è un affresco del XV secolo.
Chiesa di S. Maria del Piando Cappella di Santa Francesca Romana
La pala d’altare, che raffigura la Madonna con Bambino, adorati da San Francesco e da Sant’Antonio, è attribuita a Lazzaro Baldi (1624-1703).
Chiesa di S. Maria del Piando Cappella del Crocifisso
Il Crocifisso è del XVII secolo.
Chiesa di S. Maria del Piando Antica balaustra del presbiterio
Chiesa di S. Maria del Piando Cupola
Chiesa di S. Maria del Piando Ingresso su Via di S. Maria dei Calderari
Chiesa di S. Maria del Piando Ingresso su Via di S. Maria del Pianto
