Ritorno alla via

Segue II

Via dei Baullari

Via dei Baullari
Palazzo Leroy al n. 68

Thomas Leroy (+1524), prelato di origine bretone, giunto a Roma nel 1494, al seguito di Carlo VIII (1483-1498),  commissionò forse il palazzo ad Antonio da Sangallo il giovane (1484-1546), nel 1523, ma si parla anche, e più probabilmente, di Jean de Chenevieres (c.1490-1527) l’architetto della chiesa di San Luigi dei Francesi.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via dei Baullari
Palazzo Leroy al n. 68

Via dei Baullari
Palazzo Leroy al n. 68

Via dei Baullari
Palazzo Leroy al n. 68 - Facciata

Via dei Baullari angolo Campo de´ Fiori
Edicola del XVIII sec.

Via dei Baullari angolo Piazza del Teatro
di Pompeo - Edicola del XIX sec.

Via dei Baullari
Oratorio del Santissimo Sacramento e
delle Cinque Piaghe al n. 68

La confraternita del “Santissimo Sacramento e delle Cinque Piaghe” fu fondata da papa Giulio II (Giuliano della Rovere – 1503-1513) e sovvenzionata dalle elargizioni di donna Teresa Enriquez (c.1450-1529) che donò "100 ducatoni e quattro canne di broccato". Nel 1617 la confraternita che faceva capo alla chiesa di San Lorenzo in Damaso, incaricò l’architetto Giulio Rainaldo di edificare un oratorio, di fronte alla chiesa, nella piazzetta dell’Aquila. Nel 1863, furono eseguiti importanti restauri all’oratorio, ad opera dell’architetto Luigi Tedeschi che invertì l’orientamento dell’oratorio, creando una facciata su via dei Baullari al n. 68. L’oratorio è tuttora proprietà della Confraternita.

Via dei Baullari
Oratorio del Santissimo Sacramento e
delle Cinque Piaghe al n. 68 - Facciata

Via dei Baullari
Oratorio del Santissimo Sacramento e
delle Cinque Piaghe al n. 68 - Architrave