Nel III secolo, la zona occupata oggi dalla Chiesa di S. Croce in Gerusalemme, era una zona periferica della città (Horti Spei Veteris), dove la famiglia imperiale possedeva una grande villa, di epoca severiana (193-211). La disponibilità dell´acqua dalla vicina Porta Maggiore convinse forse Costantino (274-337) a trasformare la villa in palazzo per farne una sua residenza alternativa al palazzo imperiale sul Palatino. (Segue sotto l´ingrandimento...)
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