A 3,70 m. sotto il pavimento del presbiterio della chiesa, sono state trovate (1897-1994) tracce di un´insula del II secolo e rimaneggiamenti del IV secolo, che potrebbero essere il luogo dove Sant´Eusebio fondò il suo Titolo, “Titulus Eusebii”, e dove subì il martirio (353), condannato a morire di fame, perché oppositore dell’Arianesimo, promosso dall´imperatore Costanzo II (337- 361). (Segue sotto l´ingrandimento...)
|