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Via XX Settembre

La via Pia, poi del Quirinale, fu ribattezzata, dal nuovo potere regio, “Via XX Settembre” per commemorare la presa di Roma dalle truppe piemontesi (1870), lungo la direttrice: Porta Pia - Via Quattro Fontane.
All’epoca della presa di Roma (1870), era una zona di campagna, dentro le mura, divenuta asse portante di numerosi ministeri del governo regio.

Via XX Settembre angolo Via Quattro Fontane - Edicola della Madonna Addolorata - XVIII sec.

Via XX Settembre
Palazzo Artom-Burbon

Il palazzo fu costruito per la Famiglia di Ernesto Artom (1868-1935),  senatore del regno dal 1919,  dall´architetto  Gaetano Koch  (1849-1910), su quella parte dei giardini di Palazzo Barberini destinata al gioco del pallone, detta “lo sferisterio”.
La famiglia Artom, di religione giudaica, dovette abbandonare Roma coll´avvento del fascismo e si rifugiò negli Stati Uniti. Le succedette la famiglia Bourbon del Monte.

Via XX Settembre
Palazzo Baracchini

Il palazzo fu costruito, nel 1886, per opera dell’architetto Giulio Podesti (1842-1909), su una parte dei giardini di palazzo Barberini.
È sede del Ministero della Difesa.

Via XX Settembre - Chiesa Presbiteriana di Sant´Andrea di Scozia -

Via XX Settembre
Palazzo al n. 4

Via XX Settembre
Palazzo al n. 5

Via XX Settembre
Palazzo di Vetro al n. 97

Sopra i resti delle Terme di Domiziano, integrando le antiche murature, i papi avevano creato una Annona per cereali a disposizione della popolazione.
(Segue sotto l’ingrandimento...)