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La cappella Bandini è esterna alla chiesa ed ha forma ottagonale irregolare. La cupola che la sovrasta a finti cassettoni (affrescati) è dotata di lanterna e di un alto tamburo dove sono praticate otto aperture rettangolari. L’ingresso alla cappella si effettua attraverso il ramo sinistro del transetto ad uso vestibolo.
La pala d’altare raffigura la Madonna Assunta è attribuita a Scipione Pulzone (c.1540-1598). Agli angoli della cappella dentro le quattro nicchie si vedono quattro statue di stucco, del 1628, che rappresentano La Maddalena e San Giovanni Evangelista, di Alessandro Algardi (1598-1654), e San Giuseppe e Santa Marta di autore sconosciuto della scuola di Francesco Mochi (1580-1654). Sopra le statue quattro grandi medaglioni che rappresentano: Davide danza davanti all'Arca dell'Alleanza, Giuditta mostra la testa di Oloferne, Ester sviene davanti all'imperatore Assuero e Salomone insedia Betsabea come regina madre, affrescati da Domenico Zampieri (1581-1641) detto il Domenichino.
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