Al posto della chiesa di Santa Dorotea (+311), ne esisteva una primitiva di nome “Sancti Silvestri iuxta Portam Settimianam”, probabilmente solo una cappella. Cosė č nominata da papa Callisto II (Gui de Bourgogne - 1119-1124), in una sua Bolla del 1123. (Segue sotto l’ingrandimento...)
Chiesa di S. Dorotea Ingresso
Sopra l’´ingresso della Chiesa, compare il simbolo dell’Ordine dei Francescani: Due braccia incrociate e la Croce al centro.
Chiesa di S. Dorotea Lapide dedicatoria
Chiesa di S. Dorotea Navata centrale
Chiesa di S. Dorotea Altare maggiore
La pala d’altare del XVIII secolo, che rappresenta Santa Dorotea e San Silvestro che adorano un’icona della Madonna del Divino Amore, č opera di Michele Bucci.
Chiesa di S. Dorotea Madonna del divino amore - 1600
Gaetano Thien (1480-1547), prima di fondare l’Ordine dei Teatini, aveva formato, presso la chiesa di Santa Dorotea, la Confraternita “dell’Amore Divino”, devota ad una immagine simile della Madonna, cui la nostra č copia del 1600 circa..
Chiesa di S. Dorotea Cappella di Sant’Antonio da Padova
La pala d’altare, che rappresenta la Madonna che appare a Sant’Antonio, č opera di Lorenzo Gramiccia (c.1703-1795), del 1756.
Chiesa di S. Dorotea Cappella di San Francesco d’Assisi
La pala d’altare, che rappresenta “L’Estasi Musicale di San Francesco” (il Santo svenuto, cui gli angeli fanno una serenata), č opera di Liborio Mormorelli (+1794).
Chiesa di S. Dorotea Cappella dell’Immacolata Concezione
La pala d’altare č opera di Georg Kaspar von Prenner (c.1720-1766) di Vienna, del 1763.
Chiesa di S. Dorotea Cappella di San Giuseppe da Copertino
La pala d’altare, che raffigura San Giuseppe che vola (tipico nella agiografia del Santo) di fronte ad una Croce, č opera di Vincenzo Meucci (1694-1766), del 1753