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Segue II

Chiesa di S. Crisogono - Lapide del cardinale Guillaume Fillastre - 1428

Chiesa di S. Crisogono
Lapide di Gavino Corso - 1562

Chiesa di S. Crisogono - Monumento del cardinale Fausto Poli - 1653

Sulla base dei disegni, lasciati dal Bernini, Giulio Cartari (1642-1699), fedele collaboratore del Maestro, realizzò i due monumenti del cardinale Fausto Poli (1581-1653) e di suo nipote Gaudenzio (vedi qui sotto).

Chiesa di S. Crisogono
Monumento a Gaudenzio Poli - 1679

Gaudenzio Poli (1609-1679), nipote del cardinale Fausto, nacque a Castello Scheggino (PG) nel 1609.
Fu vicegovernatore di Tivoli, poi, nel 1632, governatore della Sabina e quindi nel 1648 Vescovo di Amelia. Cameriere segreto di Urbano VIII, morì a Roma nel 1679.
Amico del Bernini, gli commissionò la tomba dello zio e la sua. Il Bernini (1598-1680) eseguì i disegni, ma morì l’anno seguente (vedi sopra).

Chiesa di S. Crisogono
Lapide di Caterina Alberici - 1683

Caterina Alberici (+1683), figlia di Orazio, e moglie di Gregorio Casciani, morì di colera nel 1683. La lapide, murata nella chiesa di San Crisogono (vedi piazza di San Crisogono – Trastevere) dove era la cappella Alberici, ci dice che, per testamento, Caterina volle essere sepolta nella chiesa di San Francesco a Ripa (vedi piazza omonima – Ripa) al cui convento lasciò 18 “Luoghi di Monte” perché venissero celebrate messe quotidiane per la salvezza della sua anima nella cappella di Santa Maria del Carmelo cui da viva era devota.

Chiesa di S. Crisogono
Restauri - 1707

Chiesa di S. Crisogono - Lapide di Francesco De Giordani Casale - 1741

Nato a Casale Monferrato, nel 1709, fu Balì
dell’Ordine di S. Stefano e Auditore della Giurisdizione (sorta di giurì a Firenze). Rinunziò nel 1720 quando fu eletto arcivescovo di Metellìn (ES). Vescovo assistente al Soglio Pontificio, morì nel 1741.