Questa lapide, offerta da Vettio Bolano (c.33-51 d.Ch.), fu trovata durante i lavori di costruzione del Conservatorio dedicato a S. Pasquale Baylon (Via Anicia 13). Essa era situata in una nicchia intonacata e affrescata dove, si presume fosse posta la Dea Bona, protettrice della fertilità e della castità, davanti ad un altare ed ad un pozzo d’epoca imperiale.
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