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STRADE DELLA ROMA PAPALE

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Chiesa di Sant´Andrea della Valle - II

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Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Navata_centrale (2)

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Navata

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Altare_maggiore-pic

Piazza_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Abside

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Abside (2)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Abside (4)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cap_Madonna_della_Purita (4)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cap_Madonna_della_Purita (6)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cap_nostra_Signora_del_Sacro_Cuore (4)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cappella_Barberini (5)

Piazza_di_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cappella_Barberini (2)

Piazza_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cappella_Barberini (2)

Piazza_S_Andrea_della_Valle-Chiesa_omonima-Cappella_Barberini

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Altare Maggiore

La pala e i dipinti laterali sono di Mattia Preti (1613-1699), detto il cavaliere Calabrese, mentre l’impianto dell´altare è di Carlo Fontana (1638-1714).

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Abside - Affresco di sinistra

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Abside - Affresco di destra

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Volta dell´Abside

Opera di Domenico Zampieri, detto il Domenichino.

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella della Madonna della Purità

Dal 1632, il patronato della cappella fu della famiglia Busi, poi del cardinale Francesco Stopponi (+1774), quindi del cardinale Pietro Vidoni Soresina (+1830). La continuità del patronato fu interrotta dall’Ordine dei Teatini che dedicarono la cappella al fondatore dell’Ordine, San Fortunato Martire.

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Madonna della Purità

L’immagine (“Vergine della Purezza”) è una copia, eseguita dal pittore napoletano Alessandro Francesi, di quella originale di Luis de Morales (1509-1586) che nel 1641 fu trasferita a Napoli.

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella del Sacro Cuore

La cappella primitiva era dedicata a S. Carlo Borromeo. Il patronato iniziale fu dei Crescenzi che lo abbandonarono nel 1610, dato che nella cappella pendevano le funi delle campane. Fino al 1887, la cappella restò priva di attenzioni, in mano all’Ordine dei Teatini, quando questi decisero di dedicarla a “Nostra Signora del Sacro Cuore”. Aristide Leonori (1856-1928) fu incaricato di rinnovarla. L’immagine è del pittore Silverio Capparoni (1831-1907).

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella Barberini

La cappella dedicata all’Assunta, fu realizzata da Matteo Castelli (1555-1632), tra il 1604 e il 1616, su incarico del cardinale Maffeo Barberini (1568-1655), poi Urbano VIII (1623-1655).
In questa cappella è ambientata l’opera “Tosca” di Giacomo Puccini (1858-1924).

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella Barberini - Altare

La pala d’altare è di Domenico Cresti, detto il Passignano (1559-1638).

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella Barberini
Tomba di Antonio Barberini

Le tombe del padre e della madre di Urbano VIII si trovano nel sott’arco che è ricavato nella parete  sinistra della cappella. La tomba paterna è visibile mentre quella materna è nascosta agli sguardi. Le due statue sono di Guglielmo della Porta (1515-1577).

Chiesa di Sant´Andrea della Valle
Cappella Barberini

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