La storia della chiesa inizia con una “domus” romana del tardo impero (VI sec.), forse appartenuta a Santa Silvia, madre di Gregorio Magno (c.540-604), nato a Roma nel 540 dalla gente Anicia, e pontefice (590-604). Secondo la tradizione, la Santa, rimasta vedova del senatore Gordiano, padre di Gregorio, si sarebbe ritirata ed avrebbe installato un oratorio. (Segue sotto l’ingrandimento...)
Chiesa di San Saba Lunetta dellŽIngresso
Chiesa di San Saba - Uscita
Chiesa di San Saba Antica porta medievale
Chiesa di San Saba - Portico
Chiesa di San Saba - Portico
Reperti datati dal IV al VI secolo, coevi sia all’oratorio di Santa Silvia, che al periodo del primo monastero.
Chiesa di San Saba - Portico
Reperti datati dal IV al VI secolo, coevi sia all’oratorio di Santa Silvia, che al periodo del primo monastero.
Chiesa di San Saba - Portico - Sarcofago
Chiesa di San Saba - Portico - Sarcofago
Sarcofago romano antico che, in bassorilievo, rievoca le scene di un matrimonio.
Chiesa di San Saba - Portico
Reperti datati dal IV al VI secolo, coevi sia all’oratorio di Santa Silvia, che al periodo del primo monastero.
Chiesa di San Saba - Portico
Reperti datati dal IV al VI secolo, coevi sia all’oratorio di Santa Silvia, che al periodo del primo monastero.
Chiesa di San Saba - Portico Stemma del Cardinale nipote Francesco Piccolomini Todeschini (Pio III)
Chiesa di San Saba - Portico Affresco sull’ingresso
L’affresco, sopra l’ingresso, raffigura la Madonna tra San Saba e Sant’Andrea.
Chiesa di San Saba - Portico Scrittura sull’ingresso
La scritta, sull’architrave della porta d’ingresso (1205), riportata sotto l’ingrandimento, contiene la firma di Jacopo, padre di Cosmo.
Chiesa di San Saba - Portico Monumento al barone Prof. Francesco Mario Oddasso