La contessa Federica Guglielmina Luigia De Solms-Baruth, rimasta vedova del conte Burgheren di Slesia, si stabilì, nel 1789, a Roma. e, nel 1812, si spostò a Tivoli. Dopo una lunga e travagliata riflessione, abiurò la religione protestante per aderire a quella Cattolica, nel 1821. Coerente con la sua conversione, affidò un ospedale, da lei eretto ai “Fate bene Fratelli” e dotò un conservatorio per il mantenimento di sei orfane. Lasciò tutti i suoi beni ai poveri.
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