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Segue III

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo Crivelli del XVI sec. al n. 22

La famiglia Crivelli, originaria di Milano, presente a Roma dal X secolo e si estinse nel XVII.
Tra il 1539 e il 1541, l’orafo Gian Pietro Crivelli (+1552), console e camerlengo dell’Università degli Orafi, fece costruire questo palazzo (detto anche “dei pupazzi”), da architetto ignoto (si è parlato di Giulio Romano - c.1492-1546), mentre si crede che gli stucchi di facciata siano opera di Guido Mazzoni (1450-1518).
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via dei Banchi Vecchi - Palazzo Crivelli
del XVI sec. al n. 22 - Facciata

Sul cornicione del secondo piano tre stemmi: quello di Giulio II (Giuliano Della Rovere - 1503-1513), quello di Paolo III (Alessandro Farnese - 1503-1503) e quello di Urbano III (Uberto Crivelli - 1185-1187) della famiglia Crivelli, mentre sulla fascia del primo piano, sopra il bugnato, la scritta: “IO. PETRVS CRIBELLVS MEDIOLANEN. SIBI AC SVIS A FVNDAMENTIS EREXIT”

Via dei Banchi Vecchi - Palazzo Crivelli
del XVI sec. al n. 22 - Portone

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo al n. 38

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo al n. 38 - Portone

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo al n. 46

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo al n. 46 - Portone

Palazzo restaurato nel 1928, VII dell´era fascista.

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo del XVI sec. al n. 50

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo del XVI sec. al n. 50 - Portone

Palazzo restaurato nel 1927, V dell´era fascista.

Via dei Banchi Vecchi
Palazzo del XVI sec. al n. 52

Via dei Banchi Vecchi - Palazzo al n. 52
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