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Segue IV

Via dei Banchi Nuovi
Palazzo Sterbini del XVI sec. al n. 29

Il palazzo, del XVI secolo, sembra aver ospitato la prima sede del Banco di Santo Spirito, dal 1607 al 1667.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

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Palazzo Sterbini del XVI sec. al n. 29
Lapide di Giulio II

Questa lapide, che si trovava prima sulla facciata di un palazzo demolito per la creazione di Corso Vittorio Emanuele II, ricorda le opere di urbanismo sotto il pontificato di Giulio II della Rovere. Compaiono pure gli stemmi dei due magistri viarum: Domenico Massimi e Girolamo Pichi.

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Palazzo Gallarate del XVI sec. al n. 36

Via dei Banchi Nuovi - Palazzo Gallarate del XVI sec. al n. 36 - Portone

Via dei Banchi Nuovi - Palazzo Gallarate del XVI sec. al n. 36 - Targa di proprietà dell’ospedale di S. Giacomo degli Incurabili

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Palazzo Aldobrandini del XVI sec. al n. 39

Il palazzo fu edificato (1540) da Silvestro Aldobrandini (1499-1559), padre di Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini - 1592-1605).
Vi furono ospiti: S. Filippo Neri (1515-1595), Torquato Tasso (1544-1595) e il cardinale Pietro Aldobrandini (1571-1621).
Gli Aldobrandini, ricchi commercianti fiorentini, a Roma dal XVI secolo, vi dimorarono fino al 1811, quando fu acquistato da Andrea Casini, di Frascati, di professione: campanaro. Nel 1850, subentrò il giudice Vincenzo Conti, che lo  restaurò, poi gli Jannetti del Grande.

Via dei Banchi Nuovi - Palazzo Aldobrandini del XVI sec. al n. 39 - Portone