Sotto la chiesa, nel 1747, furono rinvenuti “gran pezzi di travertino con ornato di scorniciamento... che voltavano con porzione di cerchio”, molto probabilmente appartenenti ai “carceres” dello stadio di Domiziano. La chiesa, chiamata nel tempo “de Preta Caroli”; “de Muti”; “de Parione”, č menzionata, come parrocchia, dipendente da quella di San Lorenzo e Damaso, in un elenco del 1186. (Segue sotto l’ingrandimento...)
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