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Segue VII

Via del Governo Vecchio
Palazzo Nardini del XV sec. al n. 39

Il palazzo fu edificato dal cardinale Stefano Nardini (1420-1484), nel 1475, ad opera di Meo del Caprino (1430-1501) e di Jacopo da Pietrasanta (+1495), con l’intento di farne la residenza romana della sua famiglia.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

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Palazzo Nardini al n. 39 - Portone

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Palazzo Nardini al n. 39 - Architrave

Via del Governo Vecchio - Palazzo Nardini al n. 39 - Stemma del cardinale Stefano Nardini

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Palazzo Nardini al n. 39 - Targa di donazione del palazzo - 1480

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Palazzo al n. 111

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Palazzo Mignanelli Fonseca al n. 62

Palazzo della fine del XV sec., appartenuto alla famiglia Mignanelli, originari di Siena, presenti a Roma dal XV secolo, poi acquistato da Gabriele Fonseca (+1688 - vedi il busto scolpito dal Bernini - Lapidi in Piazza di S. Lorenzo in Lucina - Colonna), medico personale di Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphili - 1644-1655), nella metà del XVII sec. Alla fine del secolo, il palazzo, ristrutturato ad opera dell’architetto Orazio Torriani (1613-1655), fu venduto dalla famiglia Fonseca proprietaria a Rosa Venerini (1656-1728), religiosa a Viterbo che  lo destinò all´Ordine, da lei fondato, delle Maestre Pie Venerini, che lo detengono tutt’oggi.

Via del Governo Vecchio - Palazzo Mignanelli Fonseca al n. 62 - Portone