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STRADE DELLA ROMA PAPALE

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La Chiesa dei Santi Quattro - Interno

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Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Ingresso-Navata_Centrale

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Navata Centrale

L’abside è rimasta essenzialmente quella della chiesa di Leone IV (847-855), mentre le colonne che separano le navate laterali dalla centrale fanno parte della chiesa rimodellata da Pasquale II (1099-1118), che ha suddiviso la primitiva navata centrale, per ricreare una basilica a tre navate, anche se di dimensioni molto più modeste.

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Ingresso-Navata_Centrale (2)_01

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Abside_01

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Abside (4)

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Abside (5)

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Ciborio (3)

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Ciborio

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Ingresso-Navata_Sinistra

Via_dei_S_Quattro_Coronati-Chiesa_omonima-Altare_laterale_sinistro

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Navata Centrale

La navata centrale si compone dell’abside, dello spazio tra l’arco absidale e l’arco di trionfo (dove attualmente è posto il coro delle suore agostiniane che abitano il convento) e dell’aula. Questa è separata dalle strette navate laterali da un colonnato di cinque colonne per parte che sostengono, attraverso archi a tutto sesto, i matronei che guardano all’aula attraverso due serie di tre arcate.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Abside

L’abside, nella parte verticale, è ornata da sei lesene corinzie costolate che sorreggono una trabeazione barocca, al di sopra della quale si svolge il catino affrescato. Tra le lesene due livelli: il superiore che contiene tre finestre (di cui una oscurata dalla parete del monastero contiguo) intervallate da quattro affreschi che illustrano la “Storia dei S. Quattro”, mentre il livello inferiore contiene sette riquadri affrescati che rappresentano la “Storia dei martiri di Pannonia”.

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Abside

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Abside

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Tabernacolo

Posto sopra un piccolo altare che si appoggia al pilastro sinistro dell’arco di trionfo, il tabernacolo marmoreo è stato realizzato nel XV secolo.

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Ciborio

La creazione del tabernacolo è dovuta, per alcuni ad Andrea Bregno (1418-1503), per altri al suo allievo, Luigi Capponi (?-XV sec.). Sul tabernacolo sono raffigurati quattro angeli che venerano Gesù con la croce e la colonna della flagellazione scolpiti sulla porticina in bronzo dorato. Ai lati del tabernacolo sono state affiancate le figure dei SS Pietro e Paolo nel XVII secolo.

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Navata sinistra

Lungo la stretta navata sinistra si trovano due altari: uno dedicato all’Annunciazione e l’altro è dedicato a San Sebastiano (vedi foto seguente).

Chiesa dei Santi Quattro Coronati
Altare di San Sebastiano

Dietro la grata, sull’altare è mostrata una teca argentea, ritrovata dal cardinale Giovanni Garzia Mellini, nel 1624, tra le  reliquie che erano sotto l’altare per la sua consacrazione. Essa contiene “La testa di San Sebastiano” e non è stata rimessa al  suo posto per l’importanza che riveste.
Sulla teca è scritto: “GREG. IIII EPS OP. F. AD DECOREM CAPITIS BEATI SEBASTIANI”.
Il quadro è opera di Giovanni Baglione (1573-1643) e rappresenta “S. Sebastiano curato da Lucina e Irene”.

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