STRADE DELLA ROMA PAPALE

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Lapide di Benedetto VII - 983

Questo raro documento epigrafico del X secolo è la lapide tombale di Benedetto VII (974-983) che fece costruire il monastero di Santa Croce in Gerusalemme. In essa si parla dell’antipapa Bonifacio VII (X sec.-985) e della morte tragica di Benedetto VI (973-974), strangolato in Castel Sant’Angelo da un prete sicario di nome Stefano o dallo stesso Bonifacio VII.

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Monumento del cardinale
Bernardino Lopez de Carvajal - 1523

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Monumento-Tabernacolo del cardinale Francesco Quinones - 1536

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Lapide di Paolo Albo - 1538

Nonostante il nome italianizzato, si crede si chiamasse Paolo de Witt (+1528) e che fosse Belga. La sua sepoltura, di imitazione romana antica, fu più volte spostata. In occasione dei restauri di Benedetto XIV (Prospero Lorenzo Lambertini – 1740-1758) fu spostata su una parete dell’orto del convento e, di nuovo, a cura dell’archeologo Pietro Bertolotti (1818-1894), fu riportata nella chiesa nel 1880 e posizionata dove la vediamo oggi.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Monumento del cardinale
Jérôme Souchier - 1571

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di S. Elena
Restauro del pavimento - 1593

La lapide ricorda che S. Elena sparse sul pavimento della cappella terra del Calvario e che per questo la chiesa era chiamata semplicemente “Hierusalem”.

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Monumento di Pompeo Cornazano - 1647

il padre Pompeo Cornazano fu priore del monastero di Santa Croce e vescovo di Parma

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Lapide di Ilario Rancati - 1663

il Rancati fu tre volte abbate del monastero e si applicò a finalizzare le regole dell´ordine cistercense. I suoi libri costituirono il primo nucleo della biblioteca conventuale.
Alla sua morte, Alessandro VII (Fabio Chigi - 1655-1667) esclamò “Si è spenta la luce nella città e nel mondo”.

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Lapide di Attilio Pietrasanta - 1683

il padre Pietrasanta, conte di Civenna, Campione e Limonta, fu due volte abbate del monastero di S. Croce, dopo essere stato abbate del monastero di S Ambrogio a Milano. Fu vescovo di Vigevano dal 1659 al 1666 e qualificatore della Suprema Generale Inquisizione di Roma.

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