I Caetani, originari di Gaeta, venuti a Roma con l’elezione di papa Gelasio II (Giovanni dei Caetani - 1118-1119), membro della loro famiglia, acquistarono il palazzo Maurelli, nel 1608. Il palazzo fu poi venduto al cardinale Michelangelo Tonti (1566-1622), detto “il Nazzareno”,che lo ampliņ (1622) ed, essendo un protettore di Giuseppe Calasanzio (1557-1648), lo lasciņ in eredita i suoi beni all’istituzione del Collegio Nazzareno che prese il nome del suo benefattore.
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