Agli inizi del XVIII secolo Giovanni Battista de La Salle inviò a Roma due fratelli Gabriele e Gerardo Drolin (fratelli di elezione e di sangue) al fine di diffondere anche a Roma la loro attività. I “Fratelli” apriranno una prima scuola a Via Otto Cantoni (strada, che era sul retro di San Carlo al Corso, scomparsa nella sistemazione di piazza Augusto imperatore nel 1937) e una seconda a Via Ferrea (oggi Via dei Cappuccini) tra Via Felice (oggi Sistina) e Piazza Barberini. Durante il regno di Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti – 1846-1878), i Fratelli si erano sparsi nel Ducato di Parma e Piacenza, nel Regno di Piemonte e nello Stato Pontificio. Lo stesso papa aveva autorizzato l’aperura di un convitto riservato ai figli degli ufficiali francesi di stanza a Roma, detto Collegio Poli (perché situato nell’omonimo palazzo dietro la fontana di Trevi), che funzionò dal 1857 al 1885, quando trovò la sua collocazione attuale all’inizio della salita di San Sebastianello al n. 3. In quella occasione assunse il nome di Collegio San Giuseppe che, nel 1927, si fuse con l’istituto De Merode che era situato alle spalle del Collegio San Giuseppe, su via Alibert, fondato, nel 1871, da Francesco Saverio De Merode (1820-1874), arcivescovo cattolico belga, che era stato pro-ministro delle Armi (1860-1865) sotto Pio IX.
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