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Segue II

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 8

Nel catasto urbano del 1820, il palazzo risulta ancora di proprietà del cardinale Giovanni Archinto (1732-1799).

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 8 - Portone a serliana

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 8 - Finestra

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 8 - Cornicione

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 12

Via de´ Prefetti
Palazzo al n. 12 - Cornicione

Via de´ Prefetti
Palazzo Valdina-Cremona al n. 17

La famiglia Valdina, originari di Cremona, aggiunse al proprio cognome quello della città d’origine. Giunsero a Roma nel XVI secolo e, verso la fine di questo secolo, fecero costruire un palazzo che occupava tutto l’isolato, fino al piccolo vicolo che ha assunto oggi il loro nome. Il palazzo restò sostanzialmente integro fino alla metà del XVII secolo. Oggi ne è restata solo questa piccola porzione al n. 17

Via de´ Prefetti
Palazzo Valdina-Cremona al n. 17

Via de´ Prefetti
Palazzo Valdina-Cremona al n. 17 - Atrio

Via de´ Prefetti - Palazzo Valdina
Cremona al n. 17 - Atrio - Lapide

Questa lapide si trovava sopra una fontanella, rappresentante una lupa che buttava acqua in un bacile, all´angolo tra Via della Lupa e Via dei Prefetti. Questa fontana è ricordata nella lapide di un’altra fontana che si trova oggi in Piazza di S. Salvatore in Lauro (vedi Piazza di S. Salvatore in Lauro - Ponte).

Via de´ Prefetti - Palazzo Valdina-Cremona al n. 17 - Cortile - Fontana

Via de´ Prefetti
Lapide a Samuele Morse al n. 17