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Via Francesco Crispi
Chiesa e Monastero di San Giuseppe

Tra le case, disegnate da Antonio Tempesta, nel 1593, tra via Zucchelli e via Francesco Crispi, doveva esistere quella nella quale il padre Francesco Soto (1535-1619), accoglieva povere ragazze nella prospettiva che queste accedessero ai voti monastici.
(Segue sotto l’ingrandimento...)

Via Francesco Crispi
Chiesa di San Giuseppe

Sulla facciata della chiesa, un mosaico che rappresenta San Giuseppe con il Bambin Gesù, opera eseguita su cartone di Cleto Luzzi (1884-1952).

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Navata centrale

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Altare maggiore

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Lapide a Maria Giuseppa Verdugi - 1799

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Lapide a Francesco Soto
1619

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Lapide al cardinale Marcello Lante della Rovere - 1652

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Lapide di Emanuel Sveiro de Azevedo - 1762

Via Francesco Crispi - Chiesa di San Giuseppe - Monumento al cardinale Emanuele de Gregorio - 1839

Nel 1798, il cardinale Emanuele de Gregorio si rifiutò di essere eletto “antipapa” contro Pio VI (Giovanni Angelo Braschi - 1775-1799) e, quando i francesi deportarono il papa a Siena, egli fu imprigionato nel monastero delle Convertite in via del Corso.