Con l’acquisto di un precedente edificio dei Ruccellai, i Trinitari spagnoli, detti scalzi, che, come i Benedettini, volevano tornare alla Regola originale di S. Giovanni de Matha (1154-1213), costruirono questa chiesa, l’annesso ospizio, a destra in angolo con via del Corso e il convento, a destra della chiesa, tra il 1741 e il 1746, per opera dell’architetto portoghese Emanuele Rodriguez dos Santos (1702-1764). (Segue sotto l’ingrandimento...)
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