p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1

STRADE DELLA ROMA PAPALE

Piazza_dell_Aracoeli-Chiesa_omonima-Monumento_Francesco_Braccio-1544

D   O   M
FRANCISCO BRACCIO FLOREN
NOBILI ADOLESCENTI IMMA
TVRA MORTE PRAEREPTO
AN AGENTI XVI
DIE VIII IANVARII MDXLIIII
 

Al nobile Francesco Braccio giovane fiorentino colpito da morte prematura nel sedicesimo anno d’età, il giorno 8 gennaio 1544.

M   M   V
ALOISIVS DEL RICCIO AFFINI
ET ALVMNO DVLCISS P
INVIDA FATA PVER MIHI
TE RAPVERE SED IPSE
DO TVMVLVM ET LACHRY
MAS QVAE DARE DEBVERAS

Luigi del Riccio al parente e alunno dolcissimo, il fato invidioso ti sottrasse fanciullo a me che offro la tomba e le lacrime.

Segue testo:

Il giovane era di leggendaria avvenenza e frequentava come allievo la bottega di Michelangelo a Roma ed il Maestro gli si era coś affezionato da comporre per lui ben 48 epigrammi. Questo onesto affetto fece incorrere Michelangelo nell’accusa di pedofilia dalla quale fu scagionato essendo riuscito a dimostrare la moralità di quel rapporto. Alla morte improvvisa del nipote Cecchino, Luigi del Riccio chiese ed ottenne da Michelangelo un disegno per la tomba del giovane da porsi in Santa Maria in Aracoeli. Il monumento, forse scolpito da Francesco d’Amadori (+1555), detto l’Urbino, mostra il busto del defunto alla cui sinistra si trova l’epitaffio dedicato a Cecchino Bracci, mentre a destra si trova quello dedicato allo zio Luigi del Riccio.

Blutop
Support Wikipedia