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Niccolò Baldeschi, prelato di formazione giurista, oltre ad aver scritto numerosi trattati di diritto, fu Uditore di Rota per l’Umbria dal 1464. Matteo Baldeschi, il fratello, ebbe dapprima un matrimonio con Massima Felice Baglioni che gli dette due figli, poi, divenuto ben presto vedovo, prese i voti e fu nominato vescovo di Nocera da papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia – 1492-1503) nel 1498. Anche lui pubblicò trattati di diritto e sostituì il fratello come Uditore di Rota presumibilmente alla morte del fratello nel 1477. La dedica fu scritta da un nipote dei due fratelli, Giovanni Battista Baldeschi nel 1519.
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