Il passaggio era così angusto e buio che costituiva un luogo pericoloso. Nel XVI secolo, Carlo da Sezza, laico riformato di S. Francesco e lŽambasciatore Antonio Grimani decisero di collocarvi unŽimmagine della Madonna a protezione (e illuminazione) dei passanti, che fu commissionata a Bernardino Gagliardi (1609 – 1660). Dopo il primo miracolo, lŽambasciatore Antonio Barbaro commissionò un altare a Giovambattista Contini e fece sistemare lŽimmagine in una piccola cappella. Questa fu spostata, dove si trova ora , nel 1911, contemporaneamente alla demolizione del Palazzetto.
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