Nel XIV secolo fu aggiunto un palazzo per ospitare i cardinali titolari di quella chiesa. Diversi restauri furono eseguiti nel XV secolo: Eugenio IV (Condulmer - 1431-1447), nel 1434, Callisto III (Borgia - 1455-1458), nel 1455 ed il card. Marco Vigerio (1446-1516), nel 1455. Nel 1613, Paolo V (Borghese - 1605-1621) lo ampliò (1613-1618), inglobando alcuni edifici contigui, per opera di Orazio Torriani (1578-1657) e lo cedette ai frati Benedettini, in compensazione del loro convento al Quirinale (che si trovava di fronte alla chiesa di Sant´Andrea al Quirinale), quando decise di ampliare la residenza papale a Monte Cavallo. Durante l´occupazione francese (1798-99) il palazzo fu ridotto a caserma. Rimasto inoccupato, solo nel 1854, Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti - 1846-1878) lo restaurò. Nel 1870, ospitò il demanio dello Stato italiano e nel 1907, tornò nei possedimenti della Santa Sede. L´ultimo restauro risale al 1934-37, per opera di Pio XI (Achille Ratti - 1922-1939).
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