Le opere di carità del “Circolo”, in favore delle persone demunite, iniziarono nel 1877 con la creazione di una “Cucina Economica” nel vicolo Orbetelli, cui seguirono quelle nel vicolo di Santa Maria in Cappella, in via Sant’Agata dei Goti, in via dell’Arancio e in via della Lungaretta al n. 92. Nel 1880, su iniziativa del duca Scipione Salviati (1823-1892), fu creato un “Dormitorio” in un locale annesso all’Ospizio di Santa Maria in Cappella, di proprietà del principe Doria, affidato alle cure delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, per il quale Leone XIII (Vincenzo Gioacchino Pecci – 1878-1903) donò i letti della caserma degli Zuavi pontifici, oramai vuoti. Nel 1890, nacque l’iniziativa “Guardaroba dei Poveri”, presieduta dal marchese Giulio Sacchetti (1857-1908), con lo scopo di vestire i poveri, azione che è proseguita, fino ai nostri giorni, a favore degli immigrati. La sede attuale del Circolo di San Pietro è nel Palazzo di Sant’Apollinare al n. 49.
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