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STRADE DELLA ROMA PAPALE

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Chiesa di Sant´Agostino - Interno I

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Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Navata_Centrale

Chiesa di Sant´Agostino
Navata Centrale

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Altare_Maggiore

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Altare_Maggiore-Madonna_bizzantina

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_del_Crocifisso

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_della_Assunzione_di_Maria

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_della_Madonna_di_Loreto

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_della_Madonna_di_Loreto (4)

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_di_S_Agostino

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_di_S_Agostino (3)

Piazza_di_S_Agostino-Chiesa_omonima-Cappella_di_S_Apollonia

Chiesa di Sant´Agostino
Altare Maggiore

L’altare maggiore è opera di Orazio Torriani (1578-1657), del 1628.

Chiesa di Sant´Agostino
Madonna bizantina

L’icona della Madonna, che si dice sia stata dipinta da San Luca evangelista, è stata portata a Roma dalla chiesa di Santa Sofia di Costantinopoli, nel 1453, quando la città fu conquistata dai Turchi.

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella del Crocifisso

Si sostiene che il progetto della cappella sia di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680). Sull’altare un Crocifisso del XV secolo.

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella dell´Assunzione - Pala d´Altare

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella della Madonna di Loreto

La cappella era, in precedenza dedicata alla Pietà, la cui statua fu venduta al cardinale Scipione Borghese-Caffarelli (1577-1633), nel 1606. Il patronato della cappella è della famiglia Cavalletti, presente a Roma dal XV secolo, dal 1603.
Ermete Cavalletti (+1602) commissionò la pala d’altare, che rappresenta la “Madonna dei pellegrini”, a Michelangelo Merisi (1571-1610), detto il Caravaggio, che la eseguì tra il 1604 e il 1605.

Chiesa di Sant´Agostino - Cappella della Madonna di Loreto - Madonna dei Pellegrini di Caravaggio

Si dice che Caravaggio rischiò di farsi rifiutare questo quadro, per aver preso, come modella per la figura della Madonna, la sua occasionale compagna, tale Maddalena Antognetti, cortigiana “honesta o di miglior bordo”. Il quadro fu comunque accettato perché, nella chiesa di Sant’Agostino, le prostitute comunque erano accettate.
I pellegrini in ginocchio sono invece i commandatari del quadro: Ermete Cavalletti e sua madre.

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella di Sant´Agostino

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella di Sant´Agostino - Pala d´Altare

La pala d’altare che raffigura “Sant’Agostino accompagnato da San Giovanni Battista e da San Paolo Eremita” è opera di Gian Francesco Barbieri (1591-1666), detto il Guercino.

Chiesa di Sant´Agostino
Cappella di Sant´Apollonia

La pala d’altare, che rappresenta la Santa tra gli strumenti di tortura (patrona dei dentisti), è opera di Girolamo Muziano (1532-1592), mentre gli affreschi laterali sono attribuiti a Francesco Rosa (1638-1687).

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