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Segue VII

Via dei Coronari
Palazzo del XVI sec. al n. 123

La casa è detta di Raffaello perché si dice che, nel tempo, si vedeva sulla facciata un suo ritratto in chiaro e scuro.

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Palazzo del XVI sec. al n. 123

Via dei Coronari - Palazzo del XVI sec.
al n. 123 - Targa di proprietà

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Palazzo al n. 146

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Palazzo al n. 146 - Architrave

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Palazzo Mochi del XVI sec. al n. 148

Palazzo costruito, nel 1520, da Prospero Mochi, abbreviatore apostolico e commissario generale delle fortificazioni di Roma e Borgo, nel 1516, ad opera di Pietro Rosselli (1474-1531), allievo di Antonio da Sangallo il Giovane (1484-1546).
Originariamente la facciata era arricchita da graffiti.

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Palazzo al n. 148 - Portone

Sull´architrave la scritta ´´TUA PUTA QUE TUTE FACIS`` - Reputa tuo tutto ciò che fai.

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Palazzo al n. 148 - Capitello

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Palazzo al n. 148 - Stemma

Lo stemma non è quello della famiglia Mochi, ma ne ricorda le probabili origini toscane.

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Palazzo al n. 148 - Finestra

Sulle finestre del primo piano è inciso il nome del proprietario: ´´P.DE MOCHIS ABBR. A´´ (Prospero de Mochi Abbreviatore apostolico); su quelle del secondo, due motti: ´´´NON OMNIA POSSUMUS OMNES" (Non tutti possono fare tutto) e ´´PROMISSIS MANE´´ (Mantieni le promesse).

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Palazzo al n. 155

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Palazzo al n. 155 - Portone