Allievo della gloriosa scuola di disegno della Società Operaia di Mutuo Soccorso, notato dal direttore di un giornale messinese, venne segnalato all'Accademia delle Belle Arti, che il Sindoni poté frequentare grazie ad un finanziamento comunale. Affermatosi come artista, aprì studi a Roma in Via Margutta, in via del Babuino e in piazza Libertà. Nel 1919 realizzò un gruppo bronzeo raffigurante “Il trionfo della Vittoria Italiana”. Si distinse nell'arte del busto- ritratto, eternando molte personalità dell'aristocrazia dell'epoca e persino la Regina Elena. Realizzò numerosi monumenti ai caduti, che dominano in numerose piazze e giardini d'Italia. Spentosi nel 1941, venne sepolto al Verano a Roma. (testo di Maria Rosa Naselli - Specialista in bibliografia classica)
Dal sito del Comune di Pozzo di Gotto: http://www.comune.barcellona-pozzo-di-gotto.me.it/index.php
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