Sopra alcune case di proprietà della famiglia, nel 1580, il cardinale Marcantonio Maffei (1521-1583) fece costruire questo palazzo, ad opera di Giacomo della Porta (1540-1602). Nel 1601 i Maffei vendettero il palazzo alla sorella di Sisto V (Felice-Peretti - 1585-1590), Camilla Peretti che, a sua volta, lo vendette, nel 1605, alla famiglia Sennesi. Nel 1668, il palazzo fu di Francesco D’Este e, nel 1714, passò al marchese Ottaviano Acciajoli che lo restaurò ad opera di Ferdinando Fuga (1699-1781). Nel 1844, la proprietà fu della Banca Romana e dal 1906 divenne proprietà del Vaticano.
|