L’intera famiglia si era rifugiata a Roma al seguito di Carlotta (1444-1487) regina di Cipro (1458-1461) in fuga dal suo paese perché cacciata dal trono, nel 1464, da suo fratello Giacomo II (1440-1473) detto il Bastardo. La corte cipriota a Roma, senza risorse, ricevette un aiuto papale ma, dopo la morte della regina, i membri della sua corte, tra cui la famiglia Lengles, si ritrovarono in grandi ristrettezze. I Lengles abitavano a Roma nel Rione Sant’Angelo, presso quella via Florida (vedi – Sant’Angelo) che sembra aver preso il nome proprio da “C. Cantecuzena de Flery”. A Roma Hector Lengles svolgeva il ruolo di Consigliere ed Ambasciatore della Regina e, in questa veste, egli la affiancò quando questa decise di cedere i sui diritti su Cipro a suo nipote Luigi di Savoia (1436-1482) sposandolo per procura. Il monumento è composto da un arco sorretto da pilastri decorati, al centro del quale è posta un’edicola con la dedica e lo stemma di famiglia. Hector Lengles fece costruire il monumento nel 1508 dopo la morte della moglie e della figlia, non sappiamo se anche lui vi sia stato sepolto.
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