La Confraternita, da lui creata, aveva lo scopo di “maritare, ovvero di dotare povere zitelle, per essere tale opera tanto necessaria e degna di lode, quanto è necessario e lodevole di conservare la pudicizia e proibire che molte anime, per la povertà o poca cura, non trabocchino nelle insidie e nei lacci del demonio”. Juan de Torquemada era stato un grande teologo e fu chiamato a Roma da Eugenio IV (Gabriele Condulmer – 1431-1447) come Maestro del Sacro Palazzo e fatto cardinale nel 1439. Morì nel monastero della Minerva dove aveva fatto costruire il chiostro e una cappella dove la Confraternita fece porre il monumento. (fonte: F. Federici e J. Garms, “Toms of illustrious italians at rome”:: Bollettino d’Arte, volume speciale, Roma 2010)
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