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Via dei Leutari

Via dei Leutari
Palazzo Peretti Ricci al n. 20

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Palazzo Peretti Ricci al n. 20 - Portone

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Palazzo Peretti Ricci al n. 21-23

“Due case cinquecentesche affiancate ed originariamente unite, a due piani, con due finestre cadauno, già di proprietà del Cardinale Peretti, divenuto Pontefice, nel 1585, con il nome di Sisto V, ed ereditate successivamente dal pronipote, Michele Peretti.
Nel 1601, la casa sulla sinistra, fu acquistata, come alcune altre dell’isolato da Orazio Ricci di Voghera, il quale fece scolpire il proprio nome nelle bugne del portale, al n. 21, e scolpire due ricci, emblema della famiglia negli abachi sovrastanti i capitelli”.
(da Roma Palazzi Palazzetti Case, di Ferruccio Lombardi - Editore EdilStampa 1992)

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Palazzo Peretti Ricci al n. 21 - Portone

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Palazzo Peretti Ricci al n. 21 - Portone
Particolare - Figura di un riccio

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Palazzo Peretti Ricci al n. 23 - Portone

La casa al n. 23, “prima di divenire proprietà Peretti, apparteneva a Pietro Matuzzi, che vi abitò con la moglie Isabella, figlia morganatica di Rodrigo Borgia (Alessandro VI).
Nel 1501 Cesare Borgia, figlio di Rodrigo, rapì la moglie di Fabio Orsini ed, alla morte di Alessandro VI, gli Orsini saccheggiarono la casa del Matuzzi e rapirono Isabella con la figlia, tenendole prigioniere a Monte Giordano.
Il Matuzzi non vendicò l’attentato, ma anzi fece da pacere tra i Colonna e gli Orsini, eterni nemici, e riebbe in cambio i suoi cari”.
(da Roma Palazzi Palazzetti Case, di Ferruccio Lombardi - Editore EdilStampa 1992)

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Palazzo Peretti Ricci al n. 23 - Portone

Via dei Leutari -  Palazzo  Peretti  Ricci  al n. 23 - Stemma Peretti