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Le vasche vennero edificate tra il 1574 e in 1576, su disegno di Giacomo della Porta (1532-1602), ma, mentre quella dal lato di via della Cuccagna venne realizzata solo con i quattro tritoni, senza la statua centrale, quella a Nord, dal lato di Tor Sanguigna, rimase allo stadio della sola vasca (e lo resterà fino al 1878).
Su disegni di Giacomo della Porta i quattro tritoni furono scolpiti da: Leonardo Sormani (ante 1529-post 1590); Flaminio Vacca (1538-1605); Silla Longhi da Viggiù (1550-1617) e Taddeo Landini (c.1561-1596).
Quando, nel 1651, Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphili - 1644-1655) fece realizzare al Bernini (1598-1680) la Fontana dei Quattro Fiumi al centro della piazza, ugualmente affidò al Bernini il completamento di quella a Sud, prospicente il palazzo Pamphili.
Questi disegnò la figura di un “Moro” che stringe un delfino tanto da fargli uscire dalla bocca un getto d’acqua. La statua fu scolpita, seguendo il disegno del Bernini, da Giannantonio Mari (c.1630-1661), nel 1655.
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