L’abside è essenzialmente ancora quella di una grande sala privata di rappresentanza, costruita nel IV secolo, nella quale papa Milziade (311-314) impiantò il “Titulus Aemilianae” (divenuto poi “Titulus SS. Quattuor Coronatorum” dagli inizi del VII secolo). In quell’epoca l’abside aveva la semi-cupola del catino visibile dall’esterno. La sistemazione esterna del catino dell’abside, come la vediamo oggi, e dovuta al cardinale titolare (1608-1627) Giovanni Garzia Millini (1562-1629) che, nel 1621, fece rialzare il semi-cilindro dell’abside per coprire il catino con un tetto ligneo.
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